Questa non è solo una casa: è un rifugio avvolto in un abbraccio luminoso che accompagna ogni stagione.
Nel cuore della zona giorno, la scelta oculata di finestre scorrevoli tradizionali a 2 e 3 vetri offre un invito rapido alla terrazza, un passaggio senza sforzo tra il calore interno e la fresca brezza esterna. Un'apertura che crea un dialogo tra gli spazi, un ponte tra l'interno rassicurante e il giardino che si srotola davanti agli occhi come un dipinto vivente.
La stanza principale svela un segreto: una finestra scorrevole a scomparsa, un sipario di vetro che si dissolve, regalando una visione panoramica sul giardino come se la natura stessa fosse parte integrante dell'architettura domestica. Un invito a immergersi nella bellezza senza confini della propria oasi verde.
Oltre la zona giorno, la casa si manifesta attraverso una sinfonia di aperture e chiusure, una coreografia di luce orchestrata con maestria. Finestre fisse, senza ante, portano la massima luminosità all'interno e creano un'atmosfera di serenità. Finestre a ribalta consentono la ventilazione e permettono all'aria di fluire attraverso le diverse stanze, limitando il rischio di intrusione.
Tutto questo è amplificato dalla scelta audace del nero per i telai, un contrasto raffinato che si fonde con le pareti bianche, consegnando al progetto un design sobrio e contemporaneo, dove ogni dettaglio parla di eleganza e raffinatezza.
Negli anni '50, nelle campagne dei Paesi Bassi, venivano erette imponenti cantine per conservare l'acqua potabile. Con il progresso degli impianti di trattamento, queste costruzioni sono cadute in disuso, un destino condiviso anche dalla cantina accanto a una villa classica a Colmschate.